L’EFSA ha pubblicato un aggiornamento della sua ricerca sulla Xylella adeguando il database sulle specie vegetali colpite dall’agente patogeno. L’ultimo aggiornamento, che riguarda la ricerca pubblicata tra gennaio e giugno 2024, include dati da 27 pubblicazioni scientifiche e recenti notifiche di focolai.
NUOVE SPECIE VEGETALI COLPITE – E’ stata identificata una nuova pianta infettata in Portogallo, la quercia cantabrica. Nel Nord America un ceppo di Xylella fastidiosa è stato individuato nei vigneti dove ingenerano la malattia di Pierce e infezioni naturali sono state trovate nell’uva, nelle mandorle e in altre piante nella regione Puglia in Italia.
SCENARIO – Xylella fastidiosa è un patogeno batterico che causa gravi malattie in un’ampia gamma di piante, tra cui ulivi, agrumi, viti e varie piante ornamentali. L’EFSA ha sviluppato il database delle piante ospiti di Xylella, in seguito a una richiesta della Commissione europea per supportare la valutazione del rischio e gli sforzi di gestione per controllare Xylella fastidiosa . Il database, che è stato costantemente aggiornato dal 2016, rappresenta un’importante risorsa per i decisori politici, i ricercatori e le autorità fitosanitarie.
Sono oltre 450 le specie di piante affette da Xylella spp., con malattie quali il mal di pennacchio nel pesco, la bruciatura delle foglie di oleandro, il cancro degli agrumi; è stata segnalata una notevole incidenza anche su prugno, ciliegio e mandorlo.
La distribuzione geografica dell’agente patogeno e delle patologie correlate interessa soprattutto paesi del continente americano, dove è stato a lungo confinato: Stati Uniti d’America, Messico, Costa Rica, Venezuela, Argentina, Brasile, Perù. In Sud America la sottospecie pauca, responsabile della clorosi variegata degli agrumi (CVC), dal 1994 sta devastando gli agrumeti brasiliani.